December 02, 2020
Oggi parleremo della Man Box o “Scatola dell’uomo”. Il sociologo Paul Carvel l'ha teorizzata per rappresentare i modi in cui ci si aspetta che gli uomini si conformino a un rigido insieme di aspettative comportamentali e fisiche.
Pertanto, come la Lady Box, analizzata la scorsa settimana, la Man Box può essere vista come un'infografica su ciò che la società considera un "vero uomo" e su ciò che non è ritenuto degno di un tale nome. È importante notare come gli standard stabiliti siano particolarmente difficili da soddisfare per gli uomini queer.
La cosa più evidente è come questa scatola sia fondamentalmente una "Lady Box" al contrario. Tutto ciò che una “signorina” deve essere e fare, un uomo deve evitarlo. Perché, ovviamente, il femminile è (considerato) "inferiore".
Ciò che è terrificante, è che se guardiamo a ciò che è al di fuori della Man Box, troviamo caratteristiche che sono in pratica il nucleo dell'essere umano. Provare emozioni come paura e tristezza, essere gentili gli uni con gli altri, permettere a sè stessi di essere aperti e vulnerabili sono tutti elementi fondamentali per la crescita di un essere umano equilibrato e sano. D'altra parte, molte delle cose che incoraggiamo gli uomini ad essere o a fare (più o meno consapevolmente) sono estremamente tossiche.
La ricercatrice Brenè Brown riferisce che un uomo, dopo un suo spettacolo, è andato da lei e le ha detto
"Mia moglie e tre figlie, quelle per cui hai appena firmato i libri, preferirebbero vedermi morire sopra al mio cavallo bianco piuttosto che dover vedermi cadere”.
Le donne giocano ancora un ruolo importante nel mantenere gli uomini all'interno della scatola. Frasi banali come "è la ragazza della coppia, è molto più sensibile di me!", "Non uscirei con un ragazzo più basso di me", "Gli uomini dovrebbero essere quelli che fanno la prima mossa", rafforzano l'idea che la virilità rimane all'interno della scatola. Per non parlare del classico “Boys will be boys”, che li scusa per comportamenti dannosi purché siano “virili”.
Immagino che se c'è una riflessione con cui vorrei lasciarvi, è la comprensione che il patriarcato non risparmia nessuno, e che quando le donne chiedono l'uguaglianza, DEVONO chiedere l'uguaglianza per tutti. Volere essere libere dalle aspettative di genere ma volere che gli uomini paghino per la cena, non ci porta da nessuna parte. Dire loro che vogliamo un nuovo ruolo nella famiglia, ma che è meglio che non escano dal proprio, non ci porta da nessuna parte. Reclamare il nostro potere ma aspettarci che gli uomini non mostrino mai debolezza, non ci porterà mai da nessuna parte.
Potete pensare ad un modo in cui voi vi aspettate ancora che gli uomini aderiscano a questi standard? Io, per esempio, sono attratta dai ragazzi "grandi" (alti e fisicamente imponenti) e mi ci è voluto molto tempo per rendermi conto che, se coincide con gli stereotipi di genere della società, non è una preferenza: è patriarcato!
Fatemi sapere cosa ne pensate del mio blog, quali sono i modi in cui potreste essere ancora problematic* quando si tratta di stereotipi di genere e quelli da cui vi siete liberat*!
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Thank you for taking some time to read my pieces 💖
Tania
December 10, 2020
Ciò che infatti il genere maschile deve comprendere per appoggiare davvero il femminismo è proprio questo, il femminismo lotta anche per gli uomini, forse ancor di più che per le donne.