Questo mese, come ogni luglio, celebriamo il Mese dell' Orgoglio Disabile!

Fatto Interessante: il Mese dell’Orgoglio Disabile cade a luglio per commemorare il giorno in cui l’Americans with Disabilities Act divenne legge (il 16 luglio 1990), e il primo Disability Pride Month è stato ufficialmente celebrato nel 25° anniversario di tale legge, ovvero nel 2015.

Durante questo mese adoro vedere la quantità di bandiere dell’ Orgoglio Disabile che riempiono il mio feed (e che spero presto riempiranno le strade) ma devo ammettere di aver scoperto la storia della bandiera e il suo significato non molto tempo fa.

Poiché penso sia importante che molte più persone ne siano a conoscenza, ecco una panoramica della storia della bandiera del Disability Pride, dei cambiamenti apportati dalla comunità e del significato di ciascun colore!

Il primo progetto e i cambiamenti guidati dalla comunità

Il design della bandiera è stato creato da Ann McGill nel 2016, una scrittrice con Cerebral Palsy (paralisi cerebrale), che ha creato la famosa bandiera con sfondo nero con 5 strisce colorate a zig-zag. Le strisce erano zigzagate per un motivo preciso: erano un simbolo del modo in cui le persone disabili devono continuamente girarsi e rigirarsi, modificando il proprio percorso e le proprie esperienze per poter aggirare le barriere di un mondo che semplicemente non è disposto a creare luoghi, esperienze, vite accessibili.

Sebbene questa bandiera sia stata sviluppata con grande attenzione all'inclusività (parleremo delle tante comunità incluse nei colori tra poco), la comunità Disabile ha offerto alcuni suggerimenti per renderla più accessibile e meno visivamente sovraccaricante per chi soffre di convulsioni, emicrania, sensibilità sensoriali o altre condizioni. È così che è nato, nel 2021, il secondo design, con colori più tenui e linee rette.

Adoro come la creazione della bandiera dell’Orgoglio Disabile ci offra un esempio esemplare del fatto che, l’unica strada per l’accessibilità, è ascoltare la comunità. 

Anche una persona con disabilità non può conoscere da sola, tramite la propria esperienza, ogni singolo problema di accessibilità: abbiamo bisogno di una moltitudine di voci, di una moltitudine di persone con una varietà di disabilità, che vengano messe nella posizione di essere ascoltate quando si prendono decisioni sull’accessibilità.

Il fatto che la bandiera includa così tante identità ed esperienze è meraviglioso, ma significa anche che tuttə noi abbiamo vite molto diverse e che tuttə dovremmo essere in grado di viverle senza barriere.

Quindi, chi è inclusə nella bandiera?

La community è incredibilmente ampia, ma purtroppo questo fatto è poco conisciuto anche dalle stesse persone che ne fanno parte! La prima volta che ho fatto ricerche sulla bandiera non ero ancora sicura se potessi definirmi disabile o meno, e ho finito per scoprire che in realtà rientro in molteplici forme di disabilità. E da allora ho scoperto che questo è successo a molte altre persone!

Ecco l'elenco completo dei colori e quale tipo di disabilità rappresentano:

Hai appena scoperto che tu o una persona cara fate parte della comunità? Benvenutə nel club!

Tante persone mi hanno detto che finalmente si sono sentite rappresentate dopo il mio primo post sulla bandiera del Disability Pride, e sappiamo tuttə quanto sia importante trovare la propria community, e poter condividere la propria esperienza con altrə. Per questo motivo ho creato questo post sul blog per approfondire l'argomento, arrivare a ancora più persone e creare consapevolezza, e comunità, ancora più ampie.

Fammi sapere se ti è piaciuto questo post, se hai scoperto qualcosa di nuovo o se hai qualche commento! Puoi farlo qui nei commenti, commentando il mio post su Instagram, oppure tramite dm.

Infine, qui puoi trovare alcune creazioni sui a tema Disabilità per Icone Disabili e ə nostrə alleatə!